Dvergar (Il nano)

scritto da Marta Paolantonio
Scritto Ieri • Pubblicato 11 ore fa • Revisionato 11 ore fa
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Poesia ispirata alla figura del nano della mitologia norrena. Scritta dopo un viaggio in Islanda on-the-road di 18 giorni.
- Nota dell'autore Marta Paolantonio

Testo: Dvergar (Il nano)
di Marta Paolantonio

Nelle profondità della terra fui creato;
verme tra i vermi
a distanza di qualche secolo
ancora mi sfruttano.

Reggo gli angoli del mondo,
evito il crollo totale dell’esistenza;
depongo le mie armi se richiesto.
Quelle che creo sono invincibili,
riducono i nemici in polvere:
apparenza e mistero
avvolgono il mio aspetto.

Nel fondo del terreno
mi muovo scavando percorsi;
riduco il buio in possibilità 
infrangendo il tabù che mi vorrebbe immobile,
senza parola, cieco.

Dvergar (Il nano) testo di Marta Paolantonio
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